Il governo tedesco esprime perplessità sul Chatcontrol
Il governo tedesco ha espresso perplessità rispetto alla proposta di legge della Commissione Europea per il contrasto alla pornografia minorile, nella misura in cui tale legge costituirebbe un rischio per la riservatezza delle comunicazioni private. Questo è quanto emerge da un documento riservato pubblicato da Netzpolitik in cui il governo tedesco pone 61 domande alla Commissione sull'argomento. In questo documento si mettono in evidenza i punti della legge che rischiano di ledere i diritti fondamentali dei cittadini alla privacy e alla segretezza delle comunicazioni private. Il programma di governo dell'esecutivo di Berlino sancisce l'importanza della segretezza delle comunicazioni dei cittadini ad un altissimo livello, tramite l'uso della crittografia da punto a punto, lo standard più sicuro di protezione dei dati attualmente esistente, messo in pericolo dalla proposta di legge della Commissione Europea. Ciò fa sperare che la proposta di legge della Commissione, che prevede la scansione automatica e indiscriminata di tutti i messaggi privati dei cittadini, non veda la luce così come è attualmente formulata, una volta esaminata dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo. In Germania il dibattito su questo tema è molto vivo e acceso, una voce di spicco al suo interno è quella di Patrick Breyer del Partito Pirata Tedesco. Patrick Breyer sta lottando arduamente nel Parlamento Europeo contro questa misura legislativa che nel nome della protezione dei minori rischia di mettere in pericolo la privacy e la sicurezza di tutti i cittadini.