La Commissione Europea ammette che Chatcontrol produrrà un numero di falsi positivi pari al 10% delle segnalazioni
Netzpolitik ha pubblicato un documento riservato nel quale sono riportate le risposte della Commissione Europea alle domande sul Chatcontrol poste dal governo tedesco. Tra le risposte fornite spicca quella in cui la Commissione ammette che una segnalazione su dieci sarà un falso positivo, a causa degli errori commessi dalle tecnologie utilizzate per la scansione dei contenuti privati degli utenti al fine di rilevare materiale pedopornografico.
Ciò vuol dire che milioni di informazioni private (chat, foto, messaggi audio) di utenti innocenti saranno rivelate ed esaminate da persone sconosciute presso il Centro UE che si occuperà di filtrare i falsi positivi.
I falsi positivi potrebbero includere immagini di bambini in spiaggia, nudi legali di giovani adulti, sexting legale tra adulti, dunque materiale riservato, spesso appartenente alla parte più intima della vita delle persone.
Secondo Il parlamentare europeo del Partito Pirata Tedesco Patrick Breyer c'è il rischio che questo materiale privato, prodotto dai falsi positivi, possa essere diffuso illegalmente dalle stesse persone che avrebbero il ruolo di stabilire se comporti o meno una violazione della legge.